top of page
©_MoniQue_foto_MPQ003L.JPG

MPQ

 

MPQ (Mirko Pedrotti Quintet) è un progetto nato nel 2013 per volontà del vibrafonista trentino Mirko Pedrotti e focalizzato sullo studio, la ricerca e la sperimentazione della musica strumentale.
Tante sono le matrici e le contaminazioni che influenzano la produzione del gruppo: musica jazz, minimal, rock, progressive, classica, elementi che convivono insieme e creano un linguaggio contemporaneo e caratteristico. Il groove accattivante, la poliritmia e la ricercatezza degli impasti timbrici sono i connotati principali di questa formazione che in questi anni di attività concertistica si è esibita in più di cinquanta concerti sia in Italia che all’estero. Tra le collaborazioni più importanti del quintetto spiccano quella con il chitarrista Chris Montague e il trombonista Gianluca Petrella. 

 

“(…) scansioni metriche irregolari, sulle quali i temi si appoggiano in modo asimmetrico, spesso creando strati e accostamenti contrastanti; varietà dei colori scaturita da un attento uso degli impasti strumentali” Giuseppe Segala, ALL ABOUT JAZZ, 7 ottobre 2015  

 “ (…) un lavoro dall’ampio spettro estetico, latore di un pensiero musicale che elabora polimorfici scenari all’insegna di una ricercata e moderna alchimia sonora.” Antonino Di Vita, JAZZiT N.84,  sett/ott 2014

“ (…) un concerto in cui la complessità melodica, armonica e ritmica si affrancano dall’essere ostentazione ed esercizio e diventano puro godimento dell’orecchio” Fabio De Santi, L’ADIGE, 25 agosto 2013

    

 

MIRKO PEDROTTI – Vibraphone

LORENZO SIGHEL – Alto Sax

LUCA OLZER – Fender Rhodes, Synthesizers

MICHELE BAZZANELLA – Electric Bass

MATTEO GIORDANI - Drums

JEMM-FOTO-1.jpg

JEMM MUSIC PROJECT

 

JEMM Music Project parte dalla world music e cala i 6 musicisti in un contesto globalizzato; si allontana dal tribalismo ancestrale per ritrovarlo nella contemporaneità dell'improvvisazione e della musica dance.
Antichissimi strumenti africani incontrano gli steel pan caraibici e trovano un'evoluzione negli handpan degli anni 2000.
La batteria subisce il percorso inverso perdendo le pelli e diventando completamente di legno – nascono così i wooden drums. Il basso elettrico e il vibrafono portano il ritmo arcaico nel presente, mentre la sezione fiati fa da ponte con le grandi band cosmiche degli anni '70. 

Sul palco sono presenti anche percussioni costruite artigianalmente con tronchi d'albero altoatesini: espressione di quel richiamo alla tribalità che pervade le nostre città e i nostri costumi.
Flauti, log drum, fischietti e una miriade di oggetti sono usati al di fuori dell'ambito in cui sono stati concepiti, con lo scopo di creare groove; possono sfociare in una rilettura acustica della musica dance o in momenti psichedelici di improvvisazione collettiva. 

Il pubblico non si limita ad ascoltare, ma partecipa attivamente con la voce, con il movimento, con il battito delle mani, trovando così nel concerto un'occasione di esperienza emotiva e sensoriale intensa. 

 

    

MAX CASTLUNGHER - Steel Pan, Balafon, Handpan, Chalumeau, Percussion

MATTEO CUZZOLIN - Tenor Sax

MIRKO PEDROTTI – Vibraphone

HANNES MOCK– Trombone

MARCO STAGNI – Electric Bass

JACK ALEMANNO - Wooden Drums

68977293_2787985821230693_58979046204993

GIANMARCO SCAGLIA & PAUL WERTICO QUARTET

"Dynamics in Meditation"

Dynamics in Meditation è un omaggio all’ interplay, una sorta di autoritratto a metà tra ragione ed istinto, tra rigore e libertà in un fluire di emozioni che si irradiano in un repertorio, il cui unico desiderio resta quello di comunicare.
Tutto questo fa di “Dynamics in Meditation” un’ esperienza quasi unica nel panorama jazzistico europeo. 

Il repertorio è formato da composizioni originali di Gianmarco Scaglia e composizioni estemporanee di tutti i componenti del gruppo. I quattro musicisti collaborano insieme con grande energia, naturalezza e creatività alla progressione sonora, armonica e ritmica, alternandola a situazioni più riflessive, quasi siderali. Un “libro” da ascoltare e “leggere” pagina dopo pagina, traccia dopo traccia con un susseguirsi di suoni, colori e dinamiche. 

 

    

GIANMARCO SCAGLIA- Double Bass

PAUL WERTICO - Drums

MIRKO PEDROTTI – Vibraphone

SIMONE GUBBIOTTI– Guitar

bottom of page